Il consumare un pasto per 230/240 giorni all’anno nello stesso ambiente, con lo stesso tipo di cucina dovuta allo stesso cuoco, con un menù che si ripete e propina al commensale, quasi sempre, le stesse pietanze, gli stessi gusti, gli stessi ingredienti, crea inevitabilmente, un fenomeno negativo che viene definito… ASSUEFAZIONE…
e porta come conseguenza l’insoddisfazione del commensale se, non addirittura, il suo rifiuto di frequentare il Ristorante aziendale.
Per combattere questo fenomeno ALPI - SAN MARCO attua, già da tempo queste iniziative:
Vengono attuati menù diversi per ogni stagione:
- invernale
- primaverile
- estivo
- autunnale
Nell'ambito della loro stagionalità i menù hanno una frequenza quadri settimanale e perciò in tale periodo non sono ripetitivi. In questo modo solo alla quinta settimana viene riproposto il menù della prima.
• Il martedì, come ulteriore variante al menù del giorno, viene proposto un primo piatto di pasta fresca.
• Il giovedì, sempre in aggiunta al menù del giorno, viene proposto un menù a tema:
- regionale
- etnico
- legato ad un prodotto
- vegetariano
- ecc.
In alternativa al 1° e 2° piatto viene proposta in periodi che, anche a seconda delle varie stagioni, vengono concordate con il Cliente, una ricca varietà di Insalatone (24 tipi)
Con queste iniziative si creano dei momenti di animazione, delle novità, delle iniziative che, sperimentate ormai da tempo, combattono in modo efficace il problema… ASSUEFAZIONE.